Configurare (e giocare online con) il Thomson TG784 (ADSL + voip)

update 17/11/17: ormai ho disdetto il contratto con Tiscali da un po e non posso più smanettare su questo arnese infernale, motivo per cui non posso più darvi dritte a riguardo. Blocco la sezione dei commenti, lascio l’articolo così com’è. La storia della disdetta Tiscali comunque è penosa, forse un giorno ve la racconterò…

Il contenuto di questa guida non è del tutto nuovo, si tratta di una grossa raccolta di informazioni frammentarie sparse per il web. L’ho scritta principalmente come promemoria per il futuro; nel frattempo condividerla col prossimo non costa nulla. Ho speso davvero parecchio tempo per settare questa maledetta scatola a dovere e spero di far risparmiare a voi tempo e mal di testa. A causa degli assurdi blocchi imposti da Tiscali e dalla stessa Thomson, sarà necessario bypassare qualche ostacolo per far funzionare correttamente il router nelle partite online. Principalmente mostrerò come muoversi via Telnet, probabilmente l’unico sistema che permette di fare modifiche senza compromettere il voip o modificare il firmware originale; esiste un altro modo per muoversi senza modificare il firmware (v. nota 2) ma non lo consiglio. Quanto presente in questa guida non prevede hack di dubbia natura, solo soluzioni umane applicate da umani che sanno pigiare tasti sulla tastiera. Sul serio.

Detto ciò, preciso tre cose. Anzitutto, su certi dettagli andrò veloce, un po’ per pigrizia ed un po’ perché si tratta di dettagli facilmente reperibili con quel che avete (google incluso). In caso di dubbi, lo spazio per lasciare commenti è utile anche per le domande, non siate timidi! Siete i benvenuti anche per segnalazioni di errori o ulteriori suggerimenti.

Faccio presente che il mio firmware di riferimento è l’8.6.H.1, lo stesso montato dalla scatoletta infernale propinatami da Tiscali. Recentemente sto sentendo lamentele circa nuovi firmware ben più blindati. Al momento non posso esservi d’aiuto, sarà mia premura aggiornare la guida non appena scopro qualcosa. Nel caso, ricordo che il TG784 è un modello diverso dal TG784n, quindi le credenziali di accesso root saranno probabilmente diverse. Il mio aiuto può quindi limitarsi unicamente al primo modello.

Infine, non prendo responsabilità per eventuali danni/fastidi/problemi. Prendete questa guida “as it is”.

Indice:

1) Prerequisiti
Per giocare
2) Imposizione indirizzo ip statico
3) Acquisizione credenziali root
4) Port forwarding
5) Problematiche NAT ristretto
6) Disabilitare l’intrusion detection (opzionale)
Extra
7) Abilitare l’accesso a Telnet da ogni PC della rete locale
8) DNS personalizzati
9) Abilitare l’NTP
10) Script per modificare l’indirizzo ip esterno (es. con JDownloader)
11) Note

1) Prerequisiti

Come prerequisito indicherei due cose: pazienza (ma va?) e un accesso funzionante a telnet. Dunque, se volete approfondire cosa sia questo telnet potete cercare maggiori info su wikipedia, a noi comuni mortali basta sapere che si tratta di una interfaccia a linea di comando (CLI) per comunicare con oggetti elettronici in remoto (pc, server, router, robocop, etc).

  • 1.1) Su Linux: dovrebbe essere installato di default (su Ubuntu 10,10 e Debian Lenny 5.09 lo è), in caso contrario rimediate installando il pacchetto telnet. Sulle distro che utilizzano apt basta digitare nel terminale sudo apt-get install telnet e aspettare qualche secondo. Se non usate apt… immagino che non avrete bisogno di consigli.
  • 1.2) Su Windows: ma perché usate Windows? Vabbè. Su XP è installato di default, su Vista e Seven è presente ma nascosto. Per attivarlo dovete andare su Pannello di Controllo, cliccare su Programmi e quindi cliccare su Attivazione o disattivazione funzionalità di Windows. Cercate nella finestra appena aperta la voce Client Telnet, spuntate la relativa casella e date ok. A questo punto annullate gli impegni che avete sull’agenda.

Giusto per completezza, vi faccio presente che con i contenuti di questa guida non dovreste far danni irreparabili. Nel peggiore dei casi si può fare un semplice reset del dispositivo per farlo tornare come nuovo, inteso come quando l’avete acceso la prima volta. Sul dorso del router è infatti presente un piccolissimo foro, basta infilarci un ago per una decina di secondi e attendere che i led si spengano. A quel punto il dispositivo è come nuovo, pertanto potrete solo navigare nel dominio di tiscali.it per comunicare le credenziali fornite da Tiscali in fase di registrazione. Se non disponete della vostra user ID e della vostra password non procedete oltre! Telefonate al 130 e recuperate queste informazioni preventivamente. Il router infatti non tornerà attivo finché non avrete immesso quei dati, e in caso di reset rischiereste di rimanere senza telefono e senza internet. Vero pure che telefonando al 130 il reset possono effettuarlo gli operatori da remoto con zero fastidio per l’utente. Questo però porta via del tempo, la scelta è vostra.

2) Imposizione indirizzo ip statico: 192.168.1.34

Dovete necessariamente imporre manualmente l’indirizzo ip del vostro pc in LAN a questo valore: 192.168.1.34. Il firewall integrato al dispositivo è programmato per bloccarvi l’accesso telnet da qualunque indirizzo di partenza ad eccezione di quello appena riportato; l’unica porta abilitata all’accesso è 8081. Tale regola resta attiva anche se il firewall è disabilitato, perciò almeno la prima volta dovrete adattarvi. Al punto 7) troverete come bypassare questa limitazione.

3) Credenziali root

Dovete procurarvi le credenziali per accedere al dispositivo con i pieni privilegi (in ambiente Unix/Linux si chiamano “credenziali di root”). Ci sono una infinità di guide al riguardo. Giungendo direttamente al risultato finale, se il vostro ISP è Tiscali allora dovete semplicemente segnarvi questi dati:

user: roott password: r00t_th0ms_n (sono degli ZERO)

In realtà dovrebbe essere Tiscali stessa a fornirci questi dati, ma per motivi assurdi ci vengono consegnate solo le credenziali per un accesso limitato (l’user descritto nel manuale del router). Con i privilegi di root avrete pieno accesso alle funzionalità del dispositivo. Per accedervi avrete sostanzialmente due vie: via browser (IE, Firefox, Chrome o quel che vi pare) o via CLI (telnet). Per avere il pieno controllo del dispositivo dovete usare necessariamente la linea di comando (telnet). Col browser e le credenziali root potete fare ben poco. Consiglio comunque di darvi un’occhiata in quanto troverete nuove funzioni che prima erano gelosamente (?) celate. Ad esempio adesso sarete capaci si accedere al log del router (vedi “Thomson Gateway” – “Event logs”), strumento da controllare in caso di problemi inattesi (inutile dirlo, il log è utile solo se il router ha un orario allineato a quello del vostro orologio – cosa che adesso potete settare a vostro piacimento).

Ah, ovviamente a fine guida vi converrà modificare la password di root per ovvi motivi di sicurezza.

4) Port Forwarding

Ogni gioco ha la necessità di sbloccare determinate porte. Le trovate elencate nel manuale o nel readme. Questo discorso vale anche se il dispositivo collegato non è un PC ma una console (PS3 o X360… e quel che verrà nel futuro). Il port forwarding viene fatto su “Toolbox” – “Game & Application Sharing” – “Create a new game or application”; qui non sono necessarie le credenziali root. Il resto della procedura è intuitivo e comunque descritto nel manuale dato a corredo con il router. Se nonostante ciò avete dubbi su questo punto cercate su youtube: ci sono video a prova di idiota!

5) Problematiche di NAT Ristretto

Alcuni giochi e TUTTE le console riportano problemi di NAT con questa scatola. Ad esempio, con Crysis 2, se avete seguito la guida fino a questo punto, ad ogni partita multiplayer vi apparirà un avviso che vi informa di essere su un NAT ristretto e che pertanto vi sarà difficile raggiungere alcune partite (o altre rogne). A questo punto dovete necessariamente usare Telnet. Aprite un terminale qualunque: su Linux va bene un terminale emulato, su Windows c’è il prompt dei comandi. Quindi:

  • 5.1) digitate telnet 192.168.1.254 8081
  • 5.2) immettete nome utente e password di root reperite al punto 3)
  • 5.3) digitate :connection bind application=CONE(UDP) port=XXXX dove XXXX sono le porte udp che avete aperto nel punto 4). Dovete inserire una porta alla volta, battere invio e digitare di nuovo il comando per intero con la nuova porta. Nota che alcune porte non saranno comunque accessibili (es 64100) ma ciò non è un problema. In caso di errore, ignora la porta e prova con la prossima. Quando hai finito vai avanti con la guida.
  • 5.4) digitate :saveall, date invio, digitate :exit e date invio.

6) Disabilitare l’Intrusion Detection (opzionale)

Se avete seguito la guida fin qui e avete provato a giocare, noterete di avere finalmente un NAT moderato ma potreste subire una frequente serie di disconnessioni dai server di gioco dopo pochi minuti (o dopo un’ora se siete molto fortunati). Da un’occhiata al log, risulta che in concomitanza con queste disconnessioni vengono riportati alcuni o tutti i seguenti messaggi:

IDS dos parser : udp flood (1 of 1) : [ind. ip altro gioc.] [vostro ind. ip] UDP 64100->55137

FIREWALL replay check (1 of 1): Protocol: ICMP Src ip: [ind. ip altro gioc.] Dst ip: [vostro ind. ip] Type: Destination Unreachable Code: Communication Administratively Prohibited

FIREWALL replay check (1 of 80): Protocol: ICMP Src ip: [ind. ip altro gioc.] Dst ip:[vostro ind. ip]Type: Destination Unreachable Code: Host Unreacheable

Da qualche ricerca sul web pare che la funzione “Intrusion Detection” abbia una politica troppo severa in questo dispositivo, rilevando erroneamente come minacciose molte delle connessioni che avvengono durante le partite in rete. Sui server talvolta c’è la necessità di scansionare nuove porte libere nel caso quelle previste dal manuale siano già impegnate; se non ne trovano le informazioni arrivano in leggero ritardo generando lag. Il problema di questa famiglia di router Thomson è che il tentativo di scansionare tutte le porte libere viene visto come un tentativo di intrusione da parte di un hacker: quando ciò avviene, il dispositivo pensa di disconnetterci dal server e da tutti gli altri giocatori senza chiederci il permesso. La parte che si occupa di gestire questo fenomeno si chiama Intrusion Detection. Ovviamente, questa funzione non è stata inserita senza una valida ragione in quanto contribuisce (in modo insufficiente!) alla sicurezza globale della vostra privacy. Pertanto, come primo tentativo, vi consiglio di non disabilitare l’intrusion detection e provare il router così com’è adesso. Se riportate le disconnessioni sopra accennate, provate con i comandi qui esposti ricordando però di riattivare la funzione quando la smetterete di giocare al vostro titolo preferito.

Accedendo dal browser noterete che l’intrusion detection è attivo e non potremo disabilitarlo in alcun modo. Possiamo aggirare questo ulteriore ostacolo usando ancora una volta telnet. Ripetete le operazioni 4.1) e 4.2). A quel punto digitate :ids config state=disabled, salvate tutto come al punto 4.4) e avrete risolto i vostri problemi. Se nel futuro avrete voglia di riabilitare il servizio per ovvi motivi di sicurezza, basterà ripetere i passi e digitare :ids config state=enabled.

Questo dovrebbe essere tutto per quel che riguarda il gioco online con la scatoletta di Tiscali. Se ciò non bastasse ricordatevi di controllare i vari firewall/antivirus presenti sul vostro pc.

EXTRA: altre caratteristiche utili (ormai ometto i vari saveall ed exit che dovrebbero essere assimilati)

7) Abilitare l’accesso telnet da ogni pc

Come detto al punto 1) è necessario impostare un indirizzo statico per accedere via telnet. Questo perché nel router è inserita una regola per bloccare l’accesso da tutti gli altri indirizzi della rete (alias, altri pc). La regola, esposta nel file user.ini, è la seguente:

rule add chain=sink_system_service index=1 srcintf=lan srcip=!192.168.1.34 serv=telnet log=disabled state=enabled action=deny

Possiamo sbarazzarci di questo limite digitando due comandi via telnet:

  • 7.1) digitare expr add name=personal type=ip addr=192.168.1.0/24 mask=0
  • 7.2) Ci sono due comandi diversi, a seconda del tipo di firmware che il dispositivo monta.

Per i firmware H (quello mio):
firewall rule modify chain=sink_system_service index=1 srcintf=lan srcip=!personal serv=telnet log=disabled state=enabled action=deny
Per i firmware G:
firewall rule modify chain=sink_fire index=1 srcintf=lan srcip=!personal serv=telnet log=disabled state=enabled action=deny

Tutto qui; d’ora in avanti non avremo necessità di ip statici per accedere a telnet.

8) DNS personalizzati

Sui DNS si possono raccontare un oceano di cose. Detto in poche grossolane parole, sono dei server che controllano e soddisfano le nostre richieste di navigazione. In pratica, quando noi digitiamo una url (es http://www.google.it) il nostro router invia la richiesta di collegamento a questi DNS, i quali traducono il testo immesso (www.google.it) in un indirizzo ip da raggiungere. In pratica sono come un vigile al quale chiediamo dove si trova un sito, e lui ci indirizza. Di default, il nostro router utilizza dei DNS proprietari di Tiscali, i quali svolgono il loro lavoro in modo più che sufficiente. Il problema è che si trovano su suolo italiano, e quindi devono rispettare le leggi italiane. Pertanto, nel momento stesso in cui il governo decide per noi che è giusto censurare un sito, i DNS non indirizzeranno la nostra richiesta rendendo di fatto il sito irraggiungibile. Credo che l’esempio più famoso sia quello di The Pirate Bay. Se avete un minimo di istinto informatico (ma basta il semplice istinto… in quest’epoca di tv e decerebrazione di massa) dovete necessariamente usare dei DNS diversi. Io propongo i famosissimi OPENDNS. Via telnet, digitate:

  • 8.1) dns server route add dns=208.67.222.222 metric=1 intf=Internet
  • 8.2) dns server route add dns=208.67.220.220 metric=1 intf=Internet
  • 8.3) dns server route list

Ovviamente, si può sempre imporre qualunque tipo di DNS (altri famosi sono ad esempio quelli di Google). Con quei comandi semplicemente fissiamo una priorità maggiore dei nostri DNS rispetto a quelli imposti da Tiscali; col comando 8.3) visualizziamo appunto tale priorità.

9) Abilitare l’NTP

L’NTP è un sistema per sincronizzare i vari orologi di rete con un server esterno, implementando sistemi che calcolano e compensano la latenza del segnale. Questa interessante funzione è di fatto disabilitata di default nel router, ma possiamo abilitarla digitando via telnet la seguente roba:

  • 9.1) sntp add name=it.pool.ntp.org version=3
  • 9.2) sntp config poll=60 pollpresync=5
  • 9.3) sntp config state=enabled

Il server di sincronizzazione proposto è it.pool.ntp.org, ma se ne conoscente uno migliore potete cambiarlo nella 9.1).

10) Script per modificare l’indirizzo l’ip pubblico (es. con JDownloader)

[Si ringrazia Samuele per il contributo]

Per quei pochi a cui interessasse, ho scritto un breve script combinando Telnet e Visual Basic che permette di cambiare IP pubblico, utile a chi scarica per automatizzare le cose. Lo script è:

Option explicit
Dim oShell
set oShell= Wscript.CreateObject(“WScript.Shell”)
oShell.Run “telnet 192.168.1.254 8081″
WScript.Sleep 1000
oShell.Sendkeys “[inserire_nome_utente_(meglio_roott)]~”
WScript.Sleep 1000
oShell.Sendkeys “[inserire_password]~”
WScript.Sleep 1000
oShell.Sendkeys “:ppp ifdetach intf=Internet~”
WScript.Sleep 5000
oShell.Sendkeys “:ppp ifattach intf=Internet~”
WScript.Sleep 3000
oShell.Sendkeys “exit~”
WScript.Sleep 1000
oShell.Sendkeys “exit~”
Wscript.Quit

Scriverlo nel blocco note e salvare tutto come .vbs

Spero che a qualcuno serva, io lo uso per la riconnessione automatica con JDownloader visto che questo router è uno dei pochi per cui non si è riusciti a creare uno script di riconnessione in nessun modo.

11) Note

Nota 1: non sono un informatico, ma so per certo che questa roba funziona sia su Windows che Linux (qui in maniera leggermente differente). Telnet comunque ha un oceano di funzionalità, per averne un assaggio è possibile digitare menu (senza accento) subito dopo il login. Un manuale NON aggiornato è reperibile qui: http://download.modem-help.co.uk/mfcs-A/Alcatel/Modems/TG784/ (cerca CLI Reference). Il linguaggio è inglese e richiede una conoscenza elevata dei concetti sulle reti informatiche;

Nota 2: un altro modo per effettuare modifiche consiste nell’editare il file di configurazione. In pratica, questo apparecchio da la possibilità di salvare su un file (user.ini) la configurazione attuale delle componenti del router in oggetto, in modo da poterla ripristinare in ogni istante. Es: dopo un hard reset si perdono normalmente tutti i dati sulle password, porte forwardate etc; caricando questo file il dispositivo torna come al momento del ripristino. La cosa interessante è che in questo user.ini sono presenti anche le opzioni normalmente nascoste. L’alternativa a Telnet sta tutta qui: scarica questo file, lo modifichi, e lo ricarichi. Non lo consiglio perché a volte l’upload richiede tempo, e questo affare ha il brutto vizio di disconnettersi dal browser se non viene toccato per un po. Il risultato quindi è un dispositivo incasinato, il voip non funziona più e il dispositivo è irraggiungibile con ogni sistema (Telnet incluso). In quella circostanza non resta che effettuare un hard reset e contattare il centro assistenza per farsi riattivare i servizi eventualmente mancanti. Per quanti vogliano comunque provarci, possono scaricare il file di configurazione dal browser. Bisogna effettuare il log in con i diritti di root, andare su “Thomson Gateway” – “Configuration” e guardare in basso alla scritta “Save or Restore configuration”.

Nota 3: in questa guida le impostazioni sul UPnP sono del tutto ininfluenti… questo router è evidentemente fallato. Che lo attiviate o meno, non vi aiuterà ad avere un NAT alto (o l’ID alto su eMule). Non ho trattato la DMZ perché non serve… con buona pace di tutti gli utenti informatici paranoici. Infine, non ho info sicure/attendibili su custom firmware che permettano di mantenere il voip. In realtà non le ho neppure cercate… Ah, dimenticavo: anche se via browser vi dice che il firewall è disattivo… vi sta mentendo! Provate con telnet!

Nota 4: link utili/interessanti:

Modem Help
Modem Help Forum
Whirpool Forum
Steppenwolf (questo link è particolarmente interessante anche perché ricopre aspetti più elettronici, ma non sono riuscito a contattare direttamente l’autore e non ho voluto inserire nessuna informazione nella mia guida; mi limito a citare il link nel caso siate interessati)

Lista degli update:
03/07/2012 Script per modificare l’indirizzo l’ip pubblico (es. con JDownloader) – si ringrazia Samuele.
17/11/17: ormai ho disdetto il contratto con Tiscali da un po e non posso più smanettare su questo arnese infernale, motivo per cui non posso più darvi dritte a riguardo. Blocco la sezione dei commenti

95 thoughts on “Configurare (e giocare online con) il Thomson TG784 (ADSL + voip)

  1. Giulio ha detto:

    A me telnet non accetta i comandi che hai messo nella guida, come mai?

  2. Samuele ha detto:

    Finalmente un posto dove si parla in maniera normale del router, senza perdere il VoIP. Comunque la Tiscali potrebbe anche risparmiarsi certe cose.

    Grazie!

    P.S.: chiamala intuizione 🙂 , ma nella barra di fianco c’è scritto che ti chiami Gerar** quindi l’anonimato del web va a farsi friggere. :-))

    Ciao!!

    • Gabriele Notte ha detto:

      Non ho intenzione di restare anonimo, Gabriele Notte è il mio “nome d’arte” col quale spero di esordire come scrittore 😉

  3. ramojfox ha detto:

    Ciao, è possibile che le credenziali siano state cambiate?
    ramojfox

  4. Gabriele Notte ha detto:

    Le credenziali non si cambiano da sole… magari è stato un super hacker! Scherzo 😛
    Come ho scritto nelle prime righe, la guida fa riferimento al firmware 8.6.H.1 : “Recentemente sto sentendo lamentele circa nuovi firmware ben più blindati. Al momento non posso esservi d’aiuto, sarà mia premura aggiornare la guida non appena scopro qualcosa”.
    Con i nuovi firmware le credenziali standard sono diverse. Purtroppo Tiscali non ne vuol sapere di fornirle. Tu che firmware hai?

  5. Cri ha detto:

    ciao
    io sto smadonnando da 3 giorni su questo maledetto router…
    devo raggiungere la mia webcam wireless da remoto e devo avere una maledetta regola sul firewall che mi manda in bestia…
    le ho provate tutte ma non la becco
    adesso sui log dopo che provo a raggiungerla sulla porta 5550 mi da questo errore

    IREWALL rule : Protocol: TCP Src ip: xx.x.xxx.x Src port: 59876 Dst ip: 192.168.1.239 Dst port: 5550 Chain: forward_host_service Rule Id: 1 Action: accept

    • Gabriele Notte ha detto:

      Ciao! Scusa per il disastro mostruoso con cui ti rispondo, per 52 giorni sono stato isolato dal telefono/internet e non ho avuto modo di aggiornare il mio blog!
      Dunque, non so ancora in cosa consista il problema ma possiamo provare a indagare. Anzitutto, posso dire che NON è un problema di firewall poiché il log conferma con “Action: accept” (oppure ti prende in giro, chissà).
      Accedi via telnet con privilegi root e digita
      firewall rule list
      Dai un’occhiata alla lista che ti appare, ci sarà qualcosa legata alla porta 5550. Prova a postare quella riga. Intanto provo a leggere il manuale telnet del dispositivo, sperando di trovare qualcosa…

  6. gp ha detto:

    Grazie per il tuo lavoro.
    Sono giorni che leggo posts, articoli, comandi, blog stranieri, ma non riesco a farmene una ragione. E’ il triple-play peggio configurato nella storia di tutti gli ISP…

    E’ mai possibile che non si riesca a configurarlo come un banale modem, in modalità bridge/half-bridge/gateway (lasciando le porte VOIP funzionanti) e far fare il lavoro a qualche altro pezzo della rete (nel mio caso, la quinta gen della Apple Extreme)…

    Non c’e’ verso…
    Se spengo il wifi, (con il root), si riaccende da solo (!!!), se gli dico di impostare ed utilizzare un indirizzo pubblico, non lo fa! Allora, resetto tutto e gli dico di rifare da server DHCP, ma non esiste, se non gli configuri l’orologio interno, non fara’ mai il push dei nuovi indirizzi (dando errori strambi su inconsistenze di indirizzi).

    E’ allucinante. Sai come sono riuscito a scrivere questo post? Configurando a manella la rete fino alla Extreme, e poi accendendo li il DHCP (risultato, doppio DHCP, doppio NAT), se poi ci aggiungiamo il fatto che anche spegnendo il NAT, questo rimane acceso (per colpa degli switch di Tiscali, che propagano, chissà’ perché il loro NAT), ho ed avrò sempre il doppio NAT acceso.

    Io non gioco, ma il NAT mi e’ utile per collegarmi alla rete di casa da fuori…

    Scusa lo sfogo, spero solo tu possa capirmi, ora mi sento un po’ meglio…

    Vorrei cortesemente chiederti come faresti tu questa configurazione.

    Tiscali –> Thomson (come Gateway) — ethernet –> Airport Extreme == ethernet/wifi ==> vari devices.
    Mantenendo il Thomson come gateway voip e come half bridge. Lasciando il DHCP, NAT, (magari anche l’indirizzo pubblico di Tiscali), Switching e Routing, e Wifi…

    Grazie per qualsiasi consiglio tu possa fornirmi…

    • Gabriele Notte ha detto:

      Dunque, non sono un tecnico e non sono in grado di rispondere alla tua richiesta. La guida che hai letto è una semplice raccolta di info che ho trovato per la strada, di mio c’è solo l’italiano. Se te la cavi con l’inglese ti consiglio di postare su Modem Help Forum UK (trovi il link un po più su), lì troverai certamente qualche guru del genere.
      In ogni caso, da quel che leggo il tuo router ha qualche malfunzionamento. Sulla mia scatoletta, se spengo il wifi quest’ultimo resta spento, con o senza root. Prova a telefonare al centro assistenza Tiscali e chiedi loro dettagli… ovviamente senza far riferimento ai privilegi del superutente 😉

  7. Richard ha detto:

    Ciao, innanzitutto ringrazio per la ottima guida, che sperò mi sarà utile visti i numerosi probemi che stò avendo 🙂
    Però già dall’inizio non riesco a dare al mio pc l’indirizzo 192.168.1.34 , in quanto mi dice che è proprietario del modem e non mi dà alcuna possibilità di assegnarlo.
    Gentilmente, come posso fare?
    Grazie

  8. Gabriele Notte ha detto:

    Uhm… questo è curioso. So di nuovi firmware per cui questa guida non è valida. Anzitutto, via GUI riesci a ottenere i privilegi di root? (Tradotto: riesci a accedere col nome utente e la password qui postata?). Se ce la fai, siamo sicuri che il firmware è lo stesso della guida e c’è qualche speranza che io possa aiutarti.
    Nel frattempo, cortesemente, puoi dirmi che sistema operativo usi (es. win seven, win xp etc)? Puoi riassumere brevemente i passi che hai eseguito? (tipo: sono andato all’icona in basso a destra etc).

  9. domenico ha detto:

    ciao, e complimenti per l’articolo! qualche giorno fa ho fatto il deep reset e adesso non so più dove sbattere la testa e ti chiedo se mi puoi aiutare.
    Non riesco più a visualizzare la pagina delle impostazioni 192.168.1.254 mi risponde con “Tempo per la connessione esaurito” tramite telenet entro tranquillamente.

    • Gabriele Notte ha detto:

      Dunque, se hai fatto il deep reset l’unica cosa che puoi fare è navigare nel sito tiscali.it e inserire le tue credenziali d’accesso, altrove non può connettersi per una imposizione del firmware. Se prima non metti le tue credenziali ogni tipo di accesso è impossibile.
      Dopo, per connetterti via telnet, devi anche specificare la porta alla quale vuoi avere accesso che è la 8081. Quindi dovrai digitare
      “telnet 192.168.1.254 8081”
      Dimmi se ci sono altri prob ok?

      • domenico ha detto:

        ciao ti ringrazio tantissimo per la risposta,
        il mio problema è che non sono più con operatore tiscali quindi navigando el sito tiscali non ho nessuna richiesta di credenziali d’accesso. Adesso sto navigando con infostrada.
        che tu sappia non esiste un comando per abilitare linterfaccia web del 192.168.1.254.
        con “telnet 192.168.1.254 8081″ mi chiede le credenziali e entro senza problemi.

        • Gabriele Notte ha detto:

          Allora il problema è di firmware. Se il router lo hai preso con Tiscali sei vincolato a utilizzarlo esclusivamente con loro. Ufficialmente non puoi utilizzare il router Tiscali con altri operatori.
          La soluzione esiste, dovresti installare un nuovo firmware, ma in questo non posso aiutarti dal momento che non ho mai provato (e non voglio cimentarmi nell’impresa!). So di gente che ci è riuscita ma ha perso definitivamente il voip. I vari firmware sono qui:
          http://download.modem-help.co.uk/mfcs-A/Alcatel/Modems/TG784/
          Se cerchi nel modem help forum troverai sicuramente guide e aiuti, ma sono in inglese.

  10. Splatters ha detto:

    A me non mi fa accedere con le credenziali di root! mi dice che sono errate, come posso risolvere? Appena l’avevo preso la prima volta mi permetteva di accedere con root, ma ancora non funzionava il VoIP, dopo che la tiscali mi ha ripristinato il VoIP, non sono più potuto accedere con le credenziali root.

    • Gabriele Notte ha detto:

      Cosa significa “dopo che la tiscali mi ha ripristinato il VoIP”? Hai chiesto assistenza loro per qualche problema? Se così, probabilmente ti hanno aggiornato il firmware in remoto. Prova ad accedere con le credenziali normali (user/user) e leggi sotto la scritta Thomson Gateway la versione di firmware che stai usando. Questa guida è stata scritta per la versione 8.6.H.1. So di aggiornamenti da parte di Tiscali, ma come specificato nella guida non ho ancora idea di quali siano le nuove credenziali di root.

  11. Samuele ha detto:

    Per quei pochi a cui interessasse, ho scritto un breve script combinando Telnet e Visual Basic che permette di cambiare IP pubblico, utile a chi scarica per automatizzare le cose. Lo script è:

    Option explicit
    Dim oShell
    set oShell= Wscript.CreateObject(“WScript.Shell”)
    oShell.Run “telnet 192.168.1.254 8081”
    WScript.Sleep 1000
    oShell.Sendkeys “[inserire_nome_utente_(meglio_roott)]~”
    WScript.Sleep 1000
    oShell.Sendkeys “[inserire_password]~”
    WScript.Sleep 1000
    oShell.Sendkeys “:ppp ifdetach intf=Internet~”
    WScript.Sleep 5000
    oShell.Sendkeys “:ppp ifattach intf=Internet~”
    WScript.Sleep 3000
    oShell.Sendkeys “exit~”
    WScript.Sleep 1000
    oShell.Sendkeys “exit~”
    Wscript.Quit

    Scriverlo nel blocco note e salvare tutto come .vbs

    Spero che a qualcuno serva, io lo uso per la riconnessione automatica con JDownloader visto che questo router è uno dei pochi per cui non si è riusciti a creare uno script di riconnessione in nessun modo.

    P.S.: Gabriele, non sono riuscito a contattarti in quanto non hai scritto la tua mail da nessuna parte 🙂 . Fammi sapere se questo script ti interessa; la mia mail è sammypillo96@gmail.com

    • Gabriele Notte ha detto:

      Ok, grazie mille del contributo. Non sono un fan dei servizi file hosting ma immagino sia utile. A breve aggiorno la guida citandoti come autore.

  12. Domenico ha detto:

    Scusa Gabriele se torno a postare, volevo chiederti se conosci i parametri di euteliavoip o altro operatore voip. Naturalmente il mio modem è stato ripristinato con un firmware e adesso funziona tutto egregiamente sotto operatore infostrada. Lunica cosa che non riesco a convigurare sono le porte voip. Serebbe utile anche che mi indicassi una guida.
    Buona serata-

    • Gabriele Notte ha detto:

      Uhm… i parametri che chiedi *dovrebbe* fornirli l’ISP quando fai l’attivazione del servizio voip, non è possibile acquisire un numero telefonico in maniera autonoma. Per evitare che qualcuno faccia il furbo, adesso ti rilasciano solo le credenziali del cliente, il resto dei parametri di configurazione sono blindati nel router che ti fornisce (impone) l’operatore stesso… è per questo che quando si cambia firmware il voip non funziona più.
      Inoltre, in Italia non mi risulta un operatore che offre il servizio voip e la libertà di usare il dispositivo che preferisci. Il protocollo per il Voice Over IP è un protocollo pseudo real time che viene di volta in volta adattato alle infrastrutture del gestore. Es. i parametri Linkem (Wimax) saranno diversi da quelli Telecom (ADSL) o Fastweb (una sottorete – quindi niente ip pubblico). Se vuoi usare questo servizio, devi allinearti a una compagnia telefonica e restare vincolato alle loro condizioni.

      • Domenico ha detto:

        Ti ringrazio per la risposta, ovviamente sono già in possesso di parametri (EuteliaVoip) che sul mio telefonino android (Applicazione CsipSimple) connesso alla mia rete ADSL funziona egregiamente.
        Ho provato a inserirli i miei parametri EuteliaVoip sul Thomson TG784 ma non funziona niente ne per telefonate in entrata ne in gresso. Su internet non sono riuscito a trovare una valida guida, stufo della situazione ho comprato un telefono VOIP – Gigaset A510 IP che ho collegato direttamente su una presa lan. Tutto funziona egregiamente tranne le chiamate in ingresso che sto cercando di risolvere con il supporto tecnico di Gigaset.
        Ciao e di nuovo complimenti per il tuo blog.

  13. Giulio Rossi ha detto:

    Ciao, ho letto la tua ottima guida, ma ho un dubbio: come faccio a sbloccare da telnet le porte tcp?
    Con il comando :connection bind application=CONE(UDP) port=XXXX ho inserito tutte le porte udp che dovevo sbloccare, ma ora mancano le tcp.
    Ti faccio ancora i complimenti per la guida e ti ringrazio in anticipo per l’aiuto 🙂

    • Samuele ha detto:

      In teoria basta che metti:
      :connection bind application=CONE(TCP) port=XXXX

      • Gabriele Notte ha detto:

        Piccola premessa: per sbloccare le porte basta agire via browser, il telnet lo usi solo per effettuare il NAT (Network Address Translation) del tuo ip.

        Dunque, non ricordo di preciso dove è scritto, ma ricordo d’aver letto che su questa scatoletta infernale non puoi forzare le TCP in NAT. Sulla bibbia telnet fornita da Thomson c’è un esempio con relativa sintassi; tra i campi possibili c’è solo UDP. Ho caricato lo screenshot di pagina 85:


        Uploaded with ImageShack.us

  14. Qtka95 ha detto:

    grazie a tutti molto interessante !

  15. primianoc ha detto:

    Grazie per l’ottimo articolo, molto preciso e completo. Anche io ho un TG784, ma non riesco ad ottenere una connessione WIFI stabile ad una distanza superiore a 7 – 8 metri dal router. C’è un modo per amplificare il segnale?
    Grazie ancora.
    Saluti.

  16. Gabriele Notte ha detto:

    Risposta nerd: Se sei un dio dell’elettronica e dell’informatica puoi trasformare il router in qualunque cosa.
    Risposta umana: No, non puoi far nulla, mi spiace
    Risposta equa ed equilibrata: Il TG784, sul modulo wifi, vien fuori con lo standard di potenza più basso. Si tratta di un limite hardware, non ci puoi far nulla a meno di una modifica hardware, ma ciò va molto fuori la mia portata. Tutto ciò che posso consigliarti è di riposizionare l’access point.

    • primianoc ha detto:

      La modifica hardware non è un grosso problema, ma prima di apportare modifiche permanenti vorrei tentare qualcosa via software.
      Grazie per la risposta.

  17. Ivano ha detto:

    Buonasera. Innanzitutto ringrazio infinitamente per il lavoro che avete fatto. Purtroppo il mio firmware è il 8.4.3.H e le credenziali di root sono errate. Mi spareste aiutare?

    • Gioogle ha detto:

      Sei sicuro che sia un Thomson tg784? (non tg784n)

    • Gabriele Notte ha detto:

      Ciao Ivano, purtroppo non so esserti d’aiuto con quel firmware. Come ho scritto nell’introduzione della guida:
      “Faccio presente che il mio firmware di riferimento è l’8.6.H.1, lo stesso montato dalla scatoletta infernale propinatami da Tiscali. Recentemente sto sentendo lamentele circa nuovi firmware ben più blindati. Al momento non posso esservi d’aiuto, sarà mia premura aggiornare la guida non appena scopro qualcosa. Nel caso, ricordo che il TG784 è un modello diverso dal TG784n, quindi le credenziali di accesso root saranno probabilmente diverse. Il mio aiuto può quindi limitarsi unicamente al primo modello.”

      Ogni tanto avvio nuove rierche ma fin’ora sono state infruttuose, mi spiace.

  18. omar ha detto:

    possiedo il router thomson tg784n.
    posso utilizzare questo router con un altro provider adsl?
    quali operazioni devo eseguire?
    vi sarei molto grato se mi poteste aiutare in quanto ho acquistato subito il modem da tiscali, ma di fronte alla banda pessima di tiscali, voglio recedere e tornare a telecom.
    aiutatemi

    • Gabriele Notte ha detto:

      Dunque, se il software è brandizzato Tiscali non puoi usare il dispositivo con altro operatore. Dovresti cambiare firmware, ma tieni a mente che:
      1. è un’operazione rischiosa che potrebbe compromettere il dispositivo
      2. ad ora non mi risulta nessuno che sia stato capace di far funzionare il voip con firmware diverso daquello di Tiscali
      Io personalmente non mi sono mai cimentato in questa operazione, se comunque vuoi provarci puoi cercare qui: http://download.modem-help.co.uk/mfcs-A/Alcatel/Modems/TG784n/

      NOTA: io non possiedo un TG784n, ma un TG784; si tratta di modelli diversi, quindi non so se potrei esserti d’aiuto.

  19. Pietro ha detto:

    complimenti per la tua preziosa guida 🙂
    Sai per caso come si configura l’SNR ?
    nel senso dei comandi telnet utili per modificarlo

    grazie

    • Gabriele Notte ha detto:

      Non mi risultano comandi per modificare quel parametro. Il “rapporto segnale/rumore” è un indice della qualità della tua linea, non è modificabile con comandi telnet. Se hai problemi rivedi tutti i cablaggi che arrivano fino al router o eventualmente chiama l’assistenza.

  20. nino ha detto:

    posseggo un tecnicolor tg784n v3 sono riuscito a configurare con tele tu il modem mi dà internet ok ma non navigo???????????

    • Gabriele Notte ha detto:

      Desolato, ma la mia guida fa riferimento a un modello diverso dal tuo con firmware rilasciato da Tiscali; purtroppo non posso aiutarti.

      • nino ha detto:

        ho avuto modo di vedere un po’ in giro e ho visto che thompson e tecnicolor sono praticamente la stessa cosa…non ne sai nulla?

        • Gabriele Notte ha detto:

          Technicolor è stata acquisita da Thompson che adesso ne riproduce i marchi, ma ti prego di notare:
          1 il TG784 e il TG784n sono 2 modelli diversi
          2 il modello che utilizzo io è “brandizzato”, ossia utilizza un firmware modificato dal gestore per adattarlo alla propria rete.
          Davvero desolato, non mi sono mai tirato indietro a una risposta, ma davvero non posso aiutarti.

          • nino ha detto:

            anche il mo penso abbia un firmware fastweb anche se riesco ad entrare nella conf e in telnet…. vorrei tentare ugualmente qualcosa…tanto anche se si rompe non fà nulla…..grazie comunque…..

  21. Simone ha detto:

    Ottima guida !
    Il mio router è TG784n: mi aiuti a rendere visibile dall’esterno un disco fisso Lacie ?
    Grazie

    • Gabriele Notte ha detto:

      Purtroppo non ho mai fatto una cosa simile, non saprei come aiutarti. Senza contare che, come già specificato, la mia guida si riferisce al TG784. Si, il TG784 e il TG784n sono modelli diversi

  22. Angelo ha detto:

    Per il modello tg784n v3 per ora l’unico modo di navigare con altre compagnie è quello di modificare il file di configurazione a manina…se volete vi posso aiutare…io attualmente lo uso su linea infostrada e funziona tutto per bene…

    • nino ha detto:

      angelo……….se mi potessi aiutare te ne sarei molto grato……..ho scaricato il file di config. ma non sò dove mettere mani….come linea adsl uso teletu’

      • Angelo ha detto:

        allora nino partiamo con ordine, non è molto difficile ma se sbagliamo non funziona..per prima cosa devi rifare la configurazione dall inizio inserendo i dati corretti (li trovi qui http://supporto.teletu.it/assistenza-tecnica/configurazioni/modem-e-router-adsl/ ) ovviamete anche le tue credenziali di accesso alla rete…quando hai finito salva la configurazione e scaricatela sul pc… poi vai qui ( https://docs.google.com/file/d/0B7Y0fZvN7UuveV9tRG1BYUNyTzA/edit?usp=sharing ) e scarica questa configurazione (questa è la mia funzionante con infostrada)…con un editor di testo aggiungi i tuoi mac address (che prelevi dal tuo file di configurazione salvato) alle voci dhcs.ini e hostmgr.ini (per facilitarti troverai scritto MACADDRESS dove devi sostituire) e ovviamente cambia anche nome utente e password di connessione alla voce ppp.ini (le prendi dal tuo file che hai salvato…purtroppo per ora si puo’ fare solo cosi perchè sono cifrate)…
        abbiamo finito, ricarica la nuova configurazione poi con il cavo di rete ti connetti al router ( le pass di accesso sono admin e admin) e imposta il wirless come vuoi ssid password ecc ecc. il tutto è testato e funziona tutto anche la condivisione di file e stampanti…se hai bisogno fai un fischio…ciao

        • nino ha detto:

          Angelo se mi puoi dare un’altro aiutino per favore….non riesco a far funzionare la stampante collegata al tg784n v3

  23. Angelo ha detto:

    nino io ti ho risposto ma il commento è in attesa di moderazione…se vuoi ci sentiamo x mail campanelliangelo @ gmail . com

    • Gabriele Notte ha detto:

      Non prendo responsabilità per i commenti… che tra l’altro non ho tempo di testare 🙂
      ps è finito in moderazione per una scelta automatica di wordpress… probabilmente con tutti quei link ti avrà visto come ipotetico spammer

    • nino ha detto:

      angelo sei un genio………….non ho testato a pieno ma al momento funziona tutto……..grazie………………

      • angelo ha detto:

        adesso non esageriamo…bastava abilitare il nat e modificare un paio di cosine 😉 cmq quel router è una bomba!!! a presto…ciao

        • nino ha detto:

          no posso esagerare…visto che in rete da un mese non trovavo nulla in merito………..sono riuscito a configurare la stampante….sai se funziona anche la porta wan………….

          • Angelo ha detto:

            per la porta wan non ti so dire….comunque se è supportata dal firmware sicuramente funziona perchè alla configurazione non è stato tolto niente…

  24. Angelo ha detto:

    lo capisco Gabriele, per questo ho messo il mio indirizzo mail…tra l’altro la guida l’ avevo già postata su un altro forum (che non mi sembra il caso di scrivere onde evitare spam)…

  25. Angelo ha detto:

    P.s ma sei di Capurso?? 🙂

  26. Marcus Leo Wood ha detto:

    Ragazzi, avete news sulle credenziali di root del 784N con firmware 8.C.D.9

  27. Angelo Campanelli ha detto:

    Ragazzi è stata rilasciata una versione firmware no brand… se a qualcuno interessa la mia mail è quella scritta qualche commento sopra…ciao

    • Giuseppe ha detto:

      Ciao, ma il firmware no brand riferisci al modello TG784n v3? Se ancora disponibile puoi girarmi la mail. Grazie mille 🙂

    • Ilario ha detto:

      Salve vorrei sapere come hai fatto a configurare il router brandizzato della fastweb. Io come operatore sono telecom e vorrei farlo funzionare. Ho notato che resettandolo ed entrando nel router mi chiede username e password. All username scrivo fastweb e a password lascio vuoto, pero mi dice che e sbagliato. Come devo fare? Come configuro il router per telecom? Posso sbrandizzarlo e farlo funzionare com un normale router?? Spero che mi darai le rispostw che cerco e una guida per farlo funzionare

      • Anonimo ha detto:

        mi spiace ho abbandonato da tempo il router in questione ……..non ricordo nulla………….

  28. andrea ha detto:

    sei semplicemente un grande non so come ringraziarti!!!! idolooo

  29. Marcello Testi ha detto:

    Grazie mille, sono un vecchio cliente Tiscali (con VOIP) e ultimamente il DNS funziona malissimo. Grazie alle tue dritte sono riuscito a impostare quelli che volevo io, ora a disposizione di tutti i device collegati al mio router. Molto utile!

  30. Franzicone ha detto:

    Ciao, mi risolveresti un milione di problemi se mi aiutassi con il mio modem TG784n v3. Ho fastweb, e non riesco in alcun modo ad aprire delle porte che mi servono…Aiutami ti prego 😦

    • Gabriele Notte ha detto:

      Come scritto in apertura la guida fa riferimento al TG784, il TG784n è un modello diverso e purtroppo non ho modo di aiutarti direttamente. Se il router te l’ha imposto fastweb puoi rivolgerti alla loro assistenza tecnica. Altrimenti, puoi provare qui

  31. Anonimo ha detto:

    Ciao Gabriele, ho ricevuto da poco il TG784 che, grazie a te, son riuscito ad effettuare qualche configurazione altrimenti impossibile. Ora sto imparando anche qlcosa sul Telnet 😉
    Volevo cambiare i DNS (uso da sempre quelli di google) e lanciando i tuoi comandi:
    dns server route add dns=8.8.8.8 metric=1 intf=Internet
    dns server route add dns=8.8.4.4 metric=1 intf=Internet
    dns server route list
    mi ritrovo che il DNS primario è 8.8.4.4 (metric=1), il secondario sono quello di Tiscali 213.205.32.70 (metric=10) e quello google 8.8.8.8 (metric=10) – che poi doveva essere il primario questo
    entro con root Telnet-> dns, provo a cancellarli per immetterli di nuovo ma mi dice “Failed to delete”. Devo disconnettere tutto prima? Se li cancello posso poi rimmetterli?
    Un’ultima cosa ma è possibile cambiare l’ip del modem? anziche’ con 254 avrei messo volentieri il 192.168.1.1 in quanto tutti i miei device erano impostati così.
    ps: oggi ho chiamato Tiscali ribadendo che questo modem fa schifo, il vecchio Pirelli era molto meglio – tra l’altro con un wi-fi a 54 mbps…bah
    Grazie davvero tanto per la tua raccolta di info!!! Complimentoni 🙂

    • Gabriele Notte ha detto:

      Ciao, scusa se rispondo solo ora ma sono appena tornato dalle ferie 🙂
      Sicuramente è possibile cambiare il gateway del modem, ma al momento non saprei dirti come. Qualche link più su ho postato il mnuale ufficiale telnet, hai cercato lì?

  32. Alessio ha detto:

    Ottima guida, sto provando TELNET (via wifi, vale lo stesso?) per sbloccare le porte per la PS 4 e giochi vari visto che anche configurandolo via browser mi dá sempre NAT 3. Nel caso in cui anche dopo questa configurazione continuassi ad avere NAT 3 devo buttare via il router o può esserci ancora un ultimo e disperato tentativo di salvarlo?
    Grazie mille in anticipo per la risposta e per la guida ,
    Alessio

    • Gabriele Notte ha detto:

      Mi fai una domanda ancor prima di provare la guida?

      • Alessio ha detto:

        Avevo già provato un paio di porte ma senza successo, sbloccando le tutte finalmente mi è apparso nat 2! Grazie! Domanda se puoi rispondermi (questa volta ho provato), come mai mai non mi apre le porte specifiche per i giochi mentre per quelle della PS4 non ho avuto problemi (ad es. FIFA 15 porta 6000)?
        Grazie mille,
        Alessio

  33. Jack ha detto:

    Ciao Notte! Anzitutto vorrei ringraziarti oltre che per l’utilissima guida anche per avermi fatto conoscere l’esistenza del magico Telnet. Purtroppo nonostante abbia risolto il problema ho constatato che il povero Tom non riesce ancora a darmi una connessione decente per il gaming online su PS3 (velocità di connessione 359 kbyte lol). Vista la situazione e gli anni (da 4 anni che possiedo il caro Tom) avevo intenzione di acquistare un’altro modem più efficiente, anche se mi ritrovo con un dubbio: posso cambiare modem senza comunicarlo a Tiscali oppure devo fargli presente dell’imminente cambiamento?? Grazie ancora e in bocca al lupo per la tua futura carriera da scrittore!!

    • Jack ha detto:

      Ho googlato un po ed ho scoperto che impossibile cambiare un modem con voip. E’ possibile trovare un modem più efficiente senza dover compromettere nulla oppure devo per forza cambiare (alice, fastweb ecc..)??

      • Gabriele Notte ha detto:

        Se usi solo internet, puoi usare un router ADSL qualunque. Se hai necessità del voip, sei vincolato ad usare un apparato tiscali (ho sentito di gente che ha configurato voip su altri apparati, ma non saprei dirti se alla lunga tiene).
        Da quel che dici sembra esserci un altro problema di rete. Ti consiglierei di eseguire uno speedtest e comunicarlo all’assistenza tecnica Tiscali, loro sicuramente possono darti un supporto più adeguato del mio :). Mi raccomando: router collegato alla prima presa utile, connessione con cavo eth, speedtest eseguiti su siti affidabili tipo test.ngi.it etc. Chiaro che se hai sottoscritto un contratto con un minimo di 2M e da speedtest fai 2M, il problema non c’è. Al massimo cambia profilo o cambia gestore.

  34. nino ha detto:

    è possibile variare srn margin da telnet su technicolor tg 784n v3………….o modificare per far rendere al meglio il suddetto router

    • Gabriele Notte ha detto:

      Premesso che la guida è per il TG784 (il TG784n è un altro modello), il parametro che citi non è modificabile con un comando. È un parametro fisico: per migliorarlo devi agire sui cavi e sulla centrale che ti eroga il servizio. Dovresti contattare il supporto tecnico tiscali.

      • nino ha detto:

        non è proprio così………….con altri router bastava dare il comando adslctl info — snr ecc….. e impostare dei valori, che permettevano di agganciare una portante maggiore, infatti l’attuale tg784n misura una larghezza di banda in down di 5200 kbps……..e non 8000 come prima. un’altra cosa è possibile sostituire il firmware????

        • Gabriele Notte ha detto:

          Che io sappia lato utente non è possibile cambiare portante. A meno di non far arrabbiare il proprio proovider, ovviamente, il quale può farti rientrare nelle condizioni contrattuali in ogni momento

  35. mattia ha detto:

    ciao, ho seguito tutti i consigli della guida ma nonostante questo mi ritrovo ancora un nat ristretto quando avvio Call Of Duty MW2…non so più che fare!

    • Gabriele Notte ha detto:

      PC o console? Provato a riavviare router? Si verifica anche con altri giochi?

      • Anonimo ha detto:

        si tratta di pc…ho provato anche a riavviare il router ma niente. con Emule tutto sommato riesco ad avere un id alto.

        • Gabriele Notte ha detto:

          Se con emule hai id alto, vuol dire che le porte di emule sono state aperte. Se con mw2 hai nat ristretto, significa alcune o tutte le porte usate da quel gioco non sono aperte :).
          Ovviamente, sto dando per scontato che il gioco sia originale e usato su server ufficiali.

          Cercando nel web, le porte da aprire sembrano:
          Steam Client
          UDP 27000 to 27015 inclusive (Game client traffic)
          UDP 27015 to 27030 inclusive (Typically Matchmaking and HLTV)
          TCP 27014 to 27050 inclusive (Steam downloads)

          CODMW2
          UDP 1500 (outbound only, no forward needed)
          UDP 3005 (outbound only, no forward needed)
          UDP 3101 (outbound only, no forward needed)
          UDP 28960 (inbound/outbound, must forward to act as a multi-player host, but no forward or inbound traffic needed to find and join games)

          Verifica l’apertura di quelle porte, poi usa qualche strumento tipo “simple port tester” per vedere se dall’esterno risultano aperte. In caso affermativo, contatta gli sviluppatori di mw2 (o cerca nei loro forum) in quanto sul tuo router è tutto ok.

          • Anonimo ha detto:

            allora ho testato le porte e quelle che ho impostato, come sopra, risultano chiuse! per la UDP 28960 (inbound/outbound), da ciò che ho capito è quella importante per il gioco online, l’ho impostata come tutte le altre però sopra c’è scritto che è sia OUT che IN bound… deve essere impostata diversamente rispetto tutte le altre?

          • Gabriele Notte ha detto:

            Inbound e Outbound indicano rispettivamente traffico in ingresso e traffico in uscita. Dal tuo punto di vista non cambia nulla: la devi aprire come le altre. Non so come hai testato le porte, ma ti consiglio di verificare anche la presenza di firewall o altra roba che possa bloccare il traffico.

  36. moskitta75 ha detto:

    Ciao, Tiscali mi ha sostituito per guasto il vecchio (del 2009) modem ADSL Voip Pirelli con questo Thomson TG784n con firmware 8.C.D.9 .
    Uso Ubuntu, ho impostato l’IP statico: 192.168.1.34, 255.255.255.0 e 192.168.1.254 (provato anche con 34 e con 1 finali per il gateway) ma da telnet la user e la pssrwd non me le accetta.
    Ho letto che potrebbero essere state cambiate…
    Avrei bisogno di impostare l’accesso alla WiFi con tabella di indirizzi MAC e non WEP o WPA intanto poi ovviamente il poter aprire porte è sempre gradito.
    Un altro problema è che uso il VoIP in quanto ci attacco il fax della stampante WiFi multifunzione.
    Hai soluzioni consigli info o link per me? Grazie

    • Gabriele Notte ha detto:

      Ciao, come detto ad apertura guida, il TG784 (guida a cui si riferisce) è un modello differente dal TG784n, quindi sono differenti anche le password.
      Per il Wi-Fi basta accedere all’interfaccia grafica, credo che non servano i diritti di root per quello che ti serve, nel caso sarai costretto a scrivere a tiscali. Quanto al voip, a quanto ne so col firmware brandizzato di tiscali puoi usare solo il voip di tiscali, per altre configurazioni devi accedere come root.

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